Il progetto "Qualificare e rafforzare l’insegnamento della sicurezza: Sviluppo di capacità e risorse didattiche rivolte al sistema formativo della Basilicata” finanziato dalla Regione Basilicata “Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca” in ambito del progetto “Attività promozionali in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro”, è rivolto allo sviluppo e al rafforzamento di competenze e comportamenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro a favore di specifici target di destinatari: lavoratori stranieri, lavoratori con meno d 2 anni di esperienza nell'esercizio delle proprie mansioni, lavoratori stagionali del settore agricolo.

A tal proposito la Regione Basilicata intende rafforzare la qualità della formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso:

• lo sviluppo di metodologie didattiche rivolte all'insegnamento integrato della sicurezza;
• la produzione di risorse operative di sistema (strumenti e materiali di supporto alla formazione dei diversi target; standard di competenza e standard di percorso formativo di formazione formatori);
• la formazione di formatori dimensionata in modo da non creare potenziali discriminazioni di accesso, garandendo una sufficiente copertura dei beneficiari potenziali;
• la certificazione delle competenze dei formatori agendo in modo sperimentale nell'ambito di quanto indicato dalla L. 28 giugno 2012 n. 92 e dei successivi Accordi Stato-Regioni, secondo modalità di recepimento regionale coerenti con l'architettura del sistema generale degli standard professionali, formativi e di attestazione già in essere;
• le attività di promozione e comunicazione del progetto.
  

Le premesse su cui si fonda la proposta progettuale rimandano alle seguenti considerazioni:

• la constatazione che la richiesta di corsi di formazione in materia di salute e sicurezza dei lavoratori si è molto dilatata nel corso degli ultimi anni, coinvolgendo in qualità di formatori, sia persone con competenze prevalentemente tecniche sia persone con competenze "soft" definite abitualmente “abilità relazionali, negoziali e di composizione dei conflitti"; 

• la necessità di un forte riconoscimento della centralità e al contempo della difficoltà del ruolo del formatore chiamato non solo a capire la materia ma, soprattutto, a trasferirne - con un processo che è tutto tranne che agevole o improvvisato - i contenuti ai destinatari finali; 

• la considerazione che l'aspetto più critico della formazione die lavoratori non riguarda tanto il piano delle conoscenze ma quello dell'atteggiamento delle persone verso i temi del rischio e della prevenzione.

Il progetto avrà una durata di circa 6 mesi e prenderà avvio da una ricognizione delle esperienze formative in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro maturate nel contesto regionale, rivolta alla valorizzazione del capitale di esperienza presente. Atteso che è obiettivo della Regione massimizzare gli impatti di sistema dell'intervento, in modo da capitalizzarne gli esiti in una prospettiva d'uso di medio termine, l'analisi sarà svolta con riferimento a tutti i soggetti formativi accreditati oltre a vedere il coinvolgimento anche dei soggetti istituzionali e delle parti sociali regionali.

Le singole attività in cui risulta articolato il progetto sono descritte in dettaglio nella sezione "Attività di Progetto".